Da Lunedì 18 Maggio riprendono le celebrazioni

Carissimi,

con lunedì il 18 maggio riprenderemo la celebrazione delle Messe, mantenendo l’orario che c’era prima dell’epidemia. La Messa delle 10.30 della domenica di giugno e luglio sarà destinata di volta in volta per i defunti di questo periodo, ai quali non abbaiamo potuto celebrare il funerale. Nella misura del possibile e permettendo il tempo, le Messe del sabato alle 18 e della domenica alle 10.30, saranno celebrate all’aperto, come è consigliato dal Protocollo. Per la partecipazione alle Messe osserveremo il Protocollo concordato tra la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e il governo. Vi mando il testo del Protocollo relativo a quello che riguarda la parte dei fedeli. La parte in corsivo è una mia aggiunta.

1. ACCESSO AI LUOGHI DI CULTO IN OCCASIONE DI CELEBRAZIONI LITURGICHE

1.1. L ’accesso individuale ai luoghi di culto si deve svolgersi in modo da evitare ogni assembramento sia nell’ediﬁcio sia nei luoghi annessi, come sacrestie e sagrato.

1.2. Nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone: – per l’ingresso in chiesa andrà rispettata la distanza pari almeno a 1,5 metro. Durante 1’entrata e l’uscita dei fedeli le porte rimangano aperte per favorire un ﬂusso più sicuro ed evitare che porte e maniglie siano toccate. – per la posizione in chiesa la distanza minima deve essere pari ad almeno un metro laterale e frontale. Consultandoci tra noi parroci si è preferito fare in questo modo. Sulla panchina in 1° ﬁla mettiamo due persone ai lati, una a destra e una a sinistra. Sulla panchina dietro, in 2° ﬁla, una persona in mezzo. Sulla 3° ﬁla come la prima panchina. Sulla 4°ﬁla come la 2° panchina. E così via. Naturalmente i nuclei familiari si comporteranno come a casa. Le panchine vanno igienizzate prima dell’ingresso dei fedeli, o subito prima o anche tempo prima. Anche qui cerchiamo volontari. Per i volontari basta farlo sapere a don Luigi.

1.3. L ’accesso alla chiesa, in questa fase di transizione, resta contingentato e regolato da volontari e/o collaboratori che favoriscono l’accesso e 1’uscita e vigilano sulla distanza e su1 numero massimo di presenze consentite. Dal momento che le Messe feriali e soprattutto festive non sono poche, chiediamo se c’è qualche volontario che si presta a organizzare l’ingresso in chiesa; a predisporre all’ingesso dei tavolini con l’igienizzante, come anche a indicare gentilmente il posto a sedere.

1.4. Coloro che accedono ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche sono tenuti a indossare mascherine.
1.5. Agli ingressi dei luoghi di culto saranno disponibili liquidi igienizzanti. Anche qui cerchiamo persone che si prestino a preparare i tavolini. Si continui a mantenere vuote le acquasantiere della chiesa.

1.6. Le eventuali offerte non siano raccolte durante la celebrazione, ma attraverso appositi contenitori, che possono essere collocati agli ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo.

1.7. Rimane sempre la possibilità di celebrazioni all’aperto, assicurandone la dignità e il rispetto della normativa sanitaria. È quello che faremo alla Messa del sabato e della domenica delle 10.30, sempre se il tempo lo permetterà. 1.8. Venga ricordato ai fedeli che non è consentito accedere al luogo della celebrazione in caso di sintomi inﬂuenzali/respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37,5° C. e chi è entrato in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti.

N.B. Si ricorda che per motivi di età di salute si è dispensati dall’obbligo della Messa festiva.